martedì, dicembre 19, 2006

modern times

ieri sera non c'era nulla alla tv, perciò mi sono imbattuto nel nuovo programma di irene-pivetti: tempi moderni. da sempre mi hanno incuriosito le trasformazioni della pivetti (da fervida credente alle pose ambigue con costantino, come potete vedere qui in alto) però devo dire che ieri ha davvero superato se stessa: look sul biondo, taglio corto e un modo di condurre che avevo dannatamente già visto e sentito. aspetta un pò....ma certo! stavolta è uguale a milena gabanelli di report! e si sa, la gabanelli ha fatto scuola: ormai le sue inchieste investigative (un genere di giornalismo, in italia, praticamente inesistente) sono garanzia di serietà, guadagnata con anni di grande impegno personale (e, per favore, non tiriamo fuori striscia la notizia o le iene). mediaset, seppur con fastidio, l'ha capito, perciò ha cercato di fare una copia di quella trasmissione utilizzando l'incolpevole irene (che per molti è simpatica come una ciste) dopo una rapida full immersion in un corso di strategia comunicativa gabanelli- style, così da dare una parvenza di professionalità al programma (la foto comunque fuga ogni dubbio in fatto di credibilità). come al solito però da quelle parti si dà più risalto all'immagine che alla sostanza, per cui nelle intenzioni magari c'era la volontà di fare una sorta di "report per il pubblico medio di destra" fatto sta che i contenuti non riguardano le pagine oscure della BSE, gli esternalizzati, il crac del gruppo finmek o l'uranio impoverito, bensì toccano cose che nessuno mai si sarebbe sognato succedessero in italia: che i treni sono sporchi e sempre in ritardo, che gli scioperi selvaggi andrebbero puniti severamente (per la serie: pigliamocela sempre con l'ultima ruota del carro), che alitalia (occhio allo scoop..) sta fallendo. il tutto condito con zero interviste a chi di dovere, ma con decine di domande al cittadino/utente medio incazzato nero. aggiungete qualche dato superficiale trito e strarisaputo, buttato qua e là e la puntata finisce. realizzo, andando letto, che so esattamente quello che conoscevo già. come inchiesta giornalistica davvero non male, forse si è voluto guardare al pubblico medio del tigì4, visto che modern taims va in onda sulla stessa rete...nella prossima puntata si parlerà del clima. vi anticiperò il clamoroso e scomodo risultato dell'inchiesta: non ci sono più le mezze stagioni. rimanete sintonizzati.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ieri l'ho vista...veramente agghiacciante... è la parodia di sè stessa! grande Marce, by the way! Vic

k-door ha detto...

vicki con calma ci vedremo e mi racconterai meglio della serata al leonka. è un brutto periodo per me, in una sett ho avuto entrambi i genitori in ospedale...oggi dovrebbe tornare mia mamma se dio vuole..

ciao!

m.

Anonimo ha detto...

Sfacciatamente per un pubblico di destra, l'ho vista anche io ieri e per un momento mi son detta: che ci fa la Gabanelli su un'altra rete?
vabbè, continuiamo così...
vale

Anonimo ha detto...

d'accordisimo sulla sfacciataggine nella copia del programma da report, d'accordissimo sulla scarsa credibilità della conduttrice "figlia" di lele mora.. ma non c'è alcun motivo per non considerare o denigrare striscia la notizia e le iene.. sono programmi di denuncia inteligenti! di forte stampo giornalistico anche se fortunatamente privi di quell'orrenda lagnosità che marchia tutti i programmi rai da sempre, rai, tv da anziani fatta per gli anziani, le iene e ancor prima striscia sono venuti fuori ben prima delle inchieste rai, dei programmi che hanno cercato una modernità ostentata sulla loro falsa riga! in una televisione fatta di realiti, buonisti e sciocchi "affezionati rai" come te, stiamo attenti a non denigrare trasmissioni inteligenti che per come sono fatte, riescono a mentenere alti gli ascolti e la guardia delle utenze!
cambiate e disprezzate lo stile vecchio se volete fare informazione! non serve più a niente!

k-door ha detto...

non lo so. considerare ancora oggi nel 2007 le iene o striscia dei programmi d'avanguardia fa un pò ridere. striscia oramai sa più di rancido di una puntata della dandini (visto che io sarei un affezionato al buonismo di sinistra rai). e le iene cis tanno andando dietro, magari strappano qualche rista in più. quando pensi che le iene o striscia parleranoo mai veramente contro il loro padrone anche se potessero? è facile prendersela con wanna marchi o il mago. o le truffe agli anziani. o con false tragressioni stile iene o lucignolo. roba da casalinghe di voghera...saluti.